Come si fa ad esercitare il potere della costanza?
Tu sei sempre altrove, nel passato o nel futuro: per avere costanza devi dimorare nel presente.
La Natura ne incarna l’esempio più autentico.
Tutti i fenomeni che si manifestano nella tua vita, appartengono ad un unico linguaggio, quello dell’Universo.
Spetta a te, all’interno dello stesso, comprendere quali azioni siano realmente importanti e necessarie al tuo cuore, per continuare a ripeterle.
Questa è la costanza e non può essere ottenuta con la costrizione, ma attraverso lo sviluppo della consapevolezza . . . devi essere consapevole dell’estrema importanza dell’azione che intendi compiere!
Non dal punto di vista razionale, ma da quello animico, poetico e profondo.
Tutto ciò non ha nulla a che vedere con la motivazione: essa è una faccenda della mente.
Spesso finisci per avere la percezione che ciò che conta veramente non sia nell’attimo presente, nel fenomeno che sta accadendo, ma nel passato o nel futuro.
Tale condizione ti crea ansia, agitazione e perdita di concentrazione . . . ed ovviamente anche di costanza.
La costanza non è un prodotto dell’io e nemmeno un segreto del cervello.
Essa è una forza universale, una grazia, un dono e per riceverla, devi compiere delle azioni che siano in armonia con il linguaggio della Natura che si esprime attraverso leggi di ritmo e Bellezza.
Tutte le volte in cui per avere costanza ti devi sforzare, significa che sei nella mente e non stai parlando il linguaggio estetico dell’Anima, ma quello moralistico della dualità.
Osserva la Natura e ripeti al tuo cuore:
“Oggi voglio essere perseverante, come l’erba che sbadatamente strappo e poi ricresce, come il sole che mi dimentico di celebrare eppure ogni giorno ritorna, come la pioggia che non benedico e tuttavia continua a rinfrescarmi nelle torride estati che bruciano il mio sangue.”
Devi trovare la tua nota.
L’evento da compiere la cui forma emerge dalla chiara luce del vuoto.
Allora vivrai nella gioia della creatività in totale assenza di sforzo.
Lo Staff di Yoga Studio