Come si forgiano gli eventi che non esistono in Natura?
Nello stesso modo in cui si plasma la Natura.
La Natura è creazione dell’Anima, dunque poesia . . . mito.
Ogni elemento della Natura ha nella sua essenza più antica, lo stesso potere creativo che alimenta l’Anima e si esprime al di là della mente, unicamente attraverso la Bellezza.
Il mito, gli dei, il divino in tutte le sue infinite, colorate ed entusiasmanti manifestazioni rimangono la sola “idea” alla base della creazione.
Dio è la più grande idea dell’uomo e l’uomo è fatto ad immagine e somiglianza del suo dio.
I due si creano a vicenda, donandosi l’uno all’altro in un incessante ed infinito rapporto d’amore intimo e segreto, oltre il concetto di tempo.
Ciò, viene identificato come una dimensione sacra dell’offrirsi del visibile all’invisibile.
Essendo l’umano ed il divino un reciproco riflesso, nessuno dei due può manifestarsi nella sua realtà individuale e separata.
Esiste unicamente la loro relazione che è il darsi . . . Amore.
Esiste dunque solo l’Amore, che porta in essere il “due in uno” . . . non l’uno, non il due, ma il due in uno nella pura esperienza della Non Dualità.
Ciò che non è Amore è semplicemente inganno, illusione . . . e non può esistere!
Questo concetto, per poter essere afferrato dalla mente, ha bisogno di un cuore che, essendo capace di fondere l’aspetto visibile con quello invisibile della manifestazione, permette di accedere alla grande immagine dove ogni elemento è distinto ma non separato dal tutto.
La relazione tra umano e divino allora si presenta attraverso ogni possibile relazione.
Il mito, incarna il potere di creazione dell’Amore e la sua funzione non è quella di descrivere la realtà ma di portarla in essere.
È di per sé un atto creativo e dunque non sussiste alcuna realtà che lo preceda.
Può essere di due tipi: naturale o sociale.
A mezzo del mito sociale gli umani proiettano un’esistenza innaturale che chiamano civiltà.
Per poter mutare gli schemi sulla base dei quali si compiono le tue azioni quotidiane, devi divenire consapevole dei miti e dei simboli che le manifestano e riportare gli stessi per primi, allo stato naturale.
Immergendoti nel silenzio come in un bagno rituale, per un minuto, almeno tre volte al giorno ripeti al tuo cuore il Sutra del Diamante della “Prajnaparamita”:
“Nella casa di Indra è detta esservi una rete di perle siffatta che se ne guardi una, tutte le altre vedi in essa riflesse.
Allo stesso modo ogni cosa al mondo non è solo sé stessa, ma tutte le altre raccoglie e lei difatti è tutte le altre.”
Esiste solo l’Amore!
Lo Staff di Yoga Studio