Creare un origami è confrontarsi con la possibilità di cambiare forma alla materia senza snaturarla: la carta infatti non perde la sua essenza, ma diventa parte di un processo che la eleva, facendole abbandonare alcune proprietà e donandogliene delle altre.
In questo tragitto si scopre il valore del gesto, dove ogni singolo passaggio è importante
e addirittura necessario affinché quello successivo possa avvenire.
L’errore non ferma la progressione, ma semplicemente entra a farne parte . . . ne è una fase!
Realizzare degli origami regala la possibilità di procedere con gradualità, secondo tempi propri e nel desiderio di coltivare l’amore per il bello, la geometria e la struttura che regolano le forme.
Impiegare le mani per piegare la carta aiuta inoltre a sospendere il pensiero, a stare nel qui ed ora, e a dilatare lo spazio tra una idea e l’altra, canalizzando nel fare il brusio mentale e trasferendo lo stesso attraverso il tatto, in una dimensione condivisa.
C’è un mito giapponese che riguarda la realizzazione dell’origami della GRU, ed ha a che fare con la convinzione che questo animale sia in grado di vivere fino a mille anni.
Fabbricandola è possibile aspirare ad una simile longevità.
Regalarla significa augurare 1000 anni di vita a chi la riceve.
Secondo la leggenda poi, realizzandone 1000, ogni proprio desiderio verrà esaudito.
In modo più esteso, ogni gru esprime la necessità di continuare ad avere fede e di lottare per raggiungere i propri obiettivi.
La GRU la si può piegare per se stessi, per gli altri o per offrirla agli dei, nella speranza di veder accolte le proprie preghiere.
Piegare mille gru è un segno di sincero interesse per il destinatario, perché occorrono bravura, ma soprattutto amore e dedizione.
Ancora oggi, donare mille gru significa:
“Ho pensato a te per tutto questo tempo, sei importante!”.
E tu, a chi/che cosa pensi?
A chi/che cosa vorresti dedicare il tuo tempo?
Chi/che cosa è importante per te?
Sabato 29 gennaio alle 15.00 ti aspettiamo in sala e via Zoom per . . .
. . . piegare GRU!
Con i tuoi tempi in un respiro di cura, di dedica, di pensieri importanti . . . in attesa dell’arrivo della bella stagione . . . per volare via e riempire il pianeta di bellezza!
Non è una pratica performativa il cui scopo è realizzare GRU nel maggior numero possibile, ma un momento dedicato all’offerta per vibrare ad una frequenza più alta, nella purezza e nella sacralità di un tempo condiviso.
Ti aspettiamo! Se ti unisci al gruppo da casa e vorrai dedicare alcune delle tue GRU
alla Shala di Yoga Studio, non dovrai far altro che infilare le stesse, tra una commissione e l’altra di passaggio per via U. Foscolo, nella cassetta della posta . . . sarà magico vederla traboccare di così tanta poesia!!!
Se lo desideri, condividi pure questa mail con le persone che ami.
La partecipazione all’esperienza è gratuita ed accessibile a tutti gli allievi, anche ai non tesserati.
Lo Staff di Yoga Studio
P.S.: per la realizzazione a “domicilio” raccogli ogni sorta di carta ti piaccia . . . vecchia carta da regalo, depliant pubblicitari che solitamente abbondano appiccicosi nella cassetta condominiale, la pellicola cartacea che riveste il barattolo dei pelati che usi per il sugo della pastasciutta, vecchie fatture ormai evase!!!
Sbizzarrisciti . . .